i-BEC è un’associazione senza scopo di lucro che si propone di agevolare lo sviluppo di una cultura dell’etica del business e della compliance attraverso il confronto tra
professionalità diverse del mondo delle imprese, della consulenza, dell’università, ma anche della magistratura, della pubblica amministrazione, delle autorità di regolazione.
Il dibattito e l’esperienza che si sono sviluppati, all’estero come in Italia, intorno alla responsabilità degli enti per i reati dei propri “agenti” hanno fatto emergere come la
prevenzione intra-organizzativa dei cosiddetti “white collars crimes” sia un fatto di cultura prima che un fatto di controlli.
Per superare l’orizzonte di adempimenti formali e sterili, occorre che i programmi di compliance si accompagnino alla formazione e alla diffusione di una
cultura della legalità e dell’etica e al riconoscimento di una
premialità per le imprese virtuose.
La responsabilità delle imprese, soprattutto di quelle più rilevanti in termini di numero di persone impiegati e di importanza dei beni o servizi prodotti, è, prima ancora che un concetto giuridico, un
valore per le aziende e per la collettività.
Con questa nostra iniziativa, con i momenti di incontro e con le pubblicazioni che riusciremo a produrre, ci auguriamo di dare un contributo ad altre realtà già da tempo impegnate in questo campo di azione che consideriamo tra i principali interlocutori: l’obiettivo è ambizioso ma la consapevolezza dell’importanza del ruolo di ciascuno per raggiungerlo dà senso all’impresa.
Organi di riferimento di i-BEC:
Consiglio Direttivo
Simona Ventullo (Presidente)
Daniela Condò (Vice Presidente)
Nicola Allocca (Consigliere)
Fortunato Costantino (Tesoriere)
Emiliano Di Carlo (Consigliere)
Elena Gallo (Consigliere)
Comitato Scientifico
Alberto Biancardi
Emiliano Di Carlo
Vincenzo Mongillo
Nicoletta Parisi
Simona Ventullo Statuto di i-BEC
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